Buongiorno a tutti!
Come state? Oggi ho una grande intervista per voi e per me è
un grande onore aver chiacchierato con lei anche se solo per vie informatiche.
Si tratta di una delle ragazze più apprezzate e criticate
del mondo dei fashion blog, colei che ha avuto coraggio, ora così come allora
di parlare, anche male, della moda e di non avere peli sulla lingua. Di chi sto
parlando? De “La scoMODAmente” , di nome e di fatto.
Vi lascio all’intervista di Chiara creatrice del blog “La
scoMODAmente”, buona lettura.
Baci Baci
CHIACCHIERANDO DI MODA/ CHATTING OF FASHION
Martina: Nome e cognome?
Chiara: Chiara Mandetta
M.: Prima di essere una blogger,la scoMODAmente, cosa faceva?
C.: Quello che faccio tutt’ora: mi occupo di vendite in un concept
store e ne curo la stampa.
M.:Come nasce l’idea del tuo blog, per quale motivo i tuoi post
vengono pubblicati solo di venerdì e perché ti senti diversa dalle altre, quasi
“scomoda” agli occhi delle persone?
C.: Il mio blog ha avuto un’evoluzione, nel senso che quando l’ho
inaugurato, c’era dietro un risentimento nei confronti di un mondo, quello
della moda, chiuso e non meritocratico. Per cui i miei post erano molto più
acri di quanto non lo siano oggi, dal momento che volevo fare una critica,
ragionevole ,certo, ma una critica. Oggi mi sono “ampliata”, la critica c’è ma
sommata ad altro: recensioni, apprezzamenti, costume. Non sono una fashion
blogger canonica, scrivo, normalmente non mi autoscatto, in questo sta la mia
diversità. E ho scelto il venerdì per dare una sistematicità al blog, per
dargli un’impostazione da magazine on-line, perché i lettori si abituino ad una
uscita settimanale.
M.: Secondo te che cosa significa “Moda”?
C.: La moda è uno strumento
che gli uomini impiegano (e di cui a
volte abusano scioccamente) per comunicar-SI.
M.: Cosa non sopporti vedere nei fashion blog (se così si possono
intendere)?
C.: Io non ho nulla contro i fashion blog, ci sono, costituiscono
un fenomeno e ci dicono molto su una delle direzioni in cui sta andando la
MODA, italiana e internazionale.
M.: Sei diventata una delle blogger più chiacchierate dopo la
lettera scritta a Maria Latella. Qual è la cosa che ti ha fatto infuriare più
di tutto al punto di doverle scrivere quelle cose contro la “biondina” (anche
io porto lo stesso colore di capelli…hihihihihi!!!)?
C. : Come ho spiegato più volte, Maria Latella ha provocato il mio
sdegno perché ha scelto i numeri a discapito della professionalità: se un
giornale si legge non vedo perché nella sezione moda si debba inserire una blogger che normalmente non è
apprezzata per quello che scrive ma per quello che indossa.
M.: Ti hanno definito una “contandina”ops! Pardon “Campagnola”,
anche se penso sia un termine ormai antico e detto da una persona che ignora il vero significato della parola,
quindi volevo chiederti: che tipo di campagnola ti senti (vintage, casual, ecc..)?
C.: Mi sento una campagnola trapiantata a Milano, ma con una
nostalgia immensa per il proprio paese campagnolo, con il suo bel mare, i suoi
profumi meravigliosi, la sua aria buona, il suo cibo squisito e mi sento una
campagnola esteticamente variabile, oggi casual, domani urban-chic!
M.: Qual è lo stilista che ami di più?
C.: Non ne prediligo uno solo, amo Marni, Marras, Etro, Celine,
Chloè, Hoss Intropia, Jil Sander, Rodarte e Elie Saab per gli abiti.
M.:Di solito, dove vai a fare shopping?
C.: Ovunque mi trovi, perché non necessariamente conta dove sei, ma
il modo in cui tu scegli. Ovviamente mi divertono tantissimo i mercatini.
M.:Cos’è sbagliato nel mondo della moda?
C.: Nulla, è un modo come un altro, oggi più che mai al servizio
del capitalismo, indi per cui a volte i soldi si preferiscono a discapito della
creatività, che dovrebbe essere la sola molla.
M.: Cosa ti aspetti dal futuro?
C.: Lo sto già vivendo il
mio futuro, con tanta gavetta, non convenzionale, e percorrendo una strada che
mi sto creando da me, con molta fantasia, diciamo così.
M.: Fai un saluto a tutte le persone che seguono il tuo e il mio
blog.
C.: Leggete e siate curiosi verso il mondo, sempre. Un
abbraccio.
http://lascomodamente.blogspot.com/