giovedì 28 luglio 2011

Buonaseraaaa!!!
Come è andata la giornata? chi è stato al mare? chi invece ha lavorato? Io sono stata al matrimonio di una cara amica d'infanzia,o meglio, di palestra visto che insieme abbiamo praticato la ginnastica ritmica...bei tempi quelli!!!!
Comunque, ho iniziato la giornata improvvisandomi parrucchiera, mi sono perfino cotonata alcune ciocche...mamma mia!!! Però me la sono cavata, ho lasciato i capelli sciolti, vestitino comprato l'anno scorso da "Omai" rosa antico e un bel tacco 12. Pronta per il matrimonio, iniziato tra champagne, vino, cibo e finito nella stessa identica maniera.
La cosa più fashion della giornata? Ovvio la sposa, che ci ha stupiti con un bellissimo cappello, invece del solito velo.
Vi saluto e vi lascio curiosare un paio di foto, io mi vado a riposare.
Baci Baci

p.s.=Auguri doppi a Ilaria e Stefano...belli loro!




Ilaria e Stefano




io e il mio papino

mercoledì 27 luglio 2011

LA STORIA DELLA MODA/ THE HISTORY FASHION

Oggi, visto che mi devo far perdonare, vi pubblico un articolo del nostro favoloso Hari, che ci racconterà per la rubrica"La storia della moda/the history of fashion " delle Converse...buona lettura!!!!

                                           CHUCK TAYLOR ALL-STARS
                                          o come diciamo noi: ‘Le Converse’

Madame e messeri, salve a tutti!

Scusate la lunga assenza ma purtroppo sono stato bloccato dai dannati esami universitari! Ma dopo una bella vacanzetta rilassante in Sardegna, mi sono resettato e sono ora pronto per chiacchierare di nuovo con voi.
Questa volta vorrei parlarvi di qualcosa che penso abbiate da qualche parte in casa vostra: le Converse. Ebbene sì, queste evergreen della moda giovanile di strada.. e dire che inizialmente neanche mi piacevano! Le reputavo delle copie sputate delle scarpe da clown, avete presente no?! E invece a quanto pare il circo non c’entra niente…


Come immagino sappiate le All-Stars nacquero come scarpe da basket nell’ormai lontano 1917. Proprio in quell’anno un giovane giocatore liceale cominciò ad indossarle. Tale giocatore si chiamava Chuck Taylor. Chuck, cominciò ad accumulare fama e a farsi portavoce di questo modello di scarpa, potendo così permettersi nel 1923 di apportare alcune modifiche al disegno della calzatura in modo da renderla più flessibile. Fu da quel momento che il nome Chuck Taylor venne apposto alla scarpa. È durante gli anni ’70 però che questo modello uscì dal circolo sportivo per approdare direttamente sui palchi dei concerti rock, dando così un boost alle vendite (vista l’influenza che il look delle band ha da sempre sui propri fan). Da quel momento in poi divennero un must della moda giovanile e, come ho detto prima, un evergreen.

Negli ultimi anni, come ben sappiamo, sono tornate molto popolari, anche grazie alla scelta dell'azienda di produrre numerosissime variazioni sul tema, cambiando colori, materiali e forma delle scarpe originali. Soprattutto, anche i non più giovanissimi hanno deciso di adottare le Converse come scarpe casual o, come dico io, ‘della domenica’! Infine, una piccola chicca per i modaioli più strampalati o per i nerd più nostalgici: in occasione del 25° compleanno dell’italianissimo idraulico ‘Super Mario’, la Converse ha deciso di creare una linea apposita di All-Stars per celebrare il suo quarto di secolo.

Xoxox ho fatto, tris!! Alla prossima, ciao!
Eccomi!!! 

Oggi vi voglio raccontare del 9 Luglio, quando sono andata a vedere la Mostra sponsorizzata Swarovsky. Anche questa volta la location non era da meno (parlando di bellezza) rispetto al giorno precedente, al tempio di Adriano, nel cuore dell’antica Roma.
All’interno abbiamo trovato, io e la mia amica Martina compagna di avventura nonché mia omonima, una struttura enorme a forma di cubo nero che a sua volta conteneva degli schermi che riportavano in continuazione “KM3D/1”, un short film in 3D con protagonista Kate Moss.
La modella e protagonista, rappresentata come una dea mitica, disvela la sua immagine attraverso centinaia di cristalli Swarosvky.
Il tutto è stato commissionato da AnOther Magazine, ideato da Jerry Stafford e diretto dall’artista e regista Baillie Walsh.
Ma la cosa più eccitante di tutta la giornata è stato quello di indossare (anche l’altra Martina), gli splendidi abiti di Tiziano Farinola, uno degli stilisti emergenti del “Instabile Store”.
Bellissimo girare per le vie, del centro di Roma, con quei Kimoni coloratissimi; un’esperienza da ripetere!!!
Mi raccomando…aspetto i vostri commenti!!!

Martina indossa il Kimono e cinta Tiziano Farinola





Questa sono io, sempre con lo splendido kimono di Tiziano Farinola

giovedì 21 luglio 2011

Buongiorno a tutti!!!
Molti di voi sono già in vacanza altri, come me ancora in ufficio, sognano le meritate vacanze.
Io invece, oltre al mio impiego, sto cercando di ideare qualcosa di nuovo per il blog...
Perchè vi scrivo questa mattina? semplice! Per un piccolo salutino e per augurarvi una buona e bellissima giornata.

 Baci baci

martedì 19 luglio 2011

LIMITED / UNLIMITED

Buon Pomeriggio!!!
Perdonate il ritardo, ho avuto problemi dovuti all’organizzazione di un convegno di lavoro. Tuttavia, ora vi posso raccontare  come è andata l’8 luglio alla mostra “Limited/ Unlimited” che si è tenuta  al Palazzo della civiltà Italiana. E’ un’ esposizione ideata da Silvia Venturini Fendi per “Alta Roma” , che in sole tre edizioni è diventato uno  degli eventi più attesi  dal calendario della kermesse capitolina.
Una giornata splendida e una location unica a farle da cornice, con i suoi affascinanti misteri architettonici ancora da scoprire  per non parlare del gruppo di giovani stilisti (nomi come, Albino, Diego Dolcini, Sylvio Giardina, Delfina Delettrez, Letimotiv, Sylvio Betterelli, Jerome Rousseau, Gabriele Colangelo , Fausto Puglisi e tanti altri).  Insomma, tutti piccoli pezzi che insieme  all’arte e al lusso hanno dato forma ad un evento splendido.
Ora vi regalo qualche foto.
Baci Baci

Max Kibardin, PVC, piume e tacco in metallo

Fausto Puglisi, propone uno stile antico Romano (Ceremony)

 Saddlers Union, secchiello in cuoio e canvas con su stampato l’impronta della madrina Micaela Calabresi Marconi.

Justin Smith Esquire, denominata cappello pirata, pappagallo in dimensioni reali, pelle e piume tagliate a mano, montato su una maschera. (elementi in Swarovsky)



Sylvio Gardina, (Ceremony) abito in politene espanso e jersey.




 Fabio Salini, la collana con le maglie di razza rubini e diamanti


Max Kibardin, stile punk in silicone Fluo e brillantini.


Questa sono io… adoro questo vestitino di Zara e il ciondolo (chiave più cuore) di Tiffany, secondo me molto chic!!!! =)

Qui sono con la mia amichetta Manuela

sabato 16 luglio 2011

Buon pomeriggio a tutti!
Allora vi prometto che in questo fine settimana vi parlerò di "Alta Roma", la maggior parte dei miei impegni lavorativi sono giunti alla conclusione...quindi questo vuol dire che sarò più libera! :)
Ora vi saluto e mando un ringrazio tutti per i complimenti per questo blog.
Baci baci

domenica 10 luglio 2011

Buongiorno!!!
Come procede questo fine settimana? il mio bene...ora mi trovo sul treno per Sabaudia, dopo due giorni di Alta Roma,mi merito un pó di riposo.
Al più presto,pubblicherò dei post e foto di questi giorni di pura moda...aspettatevi di tutto!!! :)

Buon sole a tutti.

giovedì 7 luglio 2011

CHIACCHIERANDO DI MODA/ CHATTING OF FASHION

Ecco a voi l'intervista che vi avevo promesso...buona lettura!

Martina: Iniziamo l’intervista, Nome e cognome?

Alessandra: Alessandra liberato
M: Da dove nasce questa tua passione?
A: Mi piacciono tantissimo i libri per bambini, tutte le illustrazione per l’infanzia quindi fiabesche ma anche quelle che accompagnano temi più realistici che però riescono  a trasformare il testo in qualcosa di più  magico  più sognante. E’ una passione che porto con me ormai da molto tempo e ho studiato illustrazione nella scuola di “Comics” -qui la conversazione viene interrotta dal mio amico Ivo (il fotografo) che si intromette dicendo che anche lui ha frequentato la stessa scuola, ma poi riesco a prendere la situazione in mano e lascio continuare Alessandra- in questa scuola ho sperimentato diverse tecniche che mi hanno spinto ad intraprendere questo viaggio. Una delle più particolare è quella dell’illustrator che è un programma di disegno vettoriale ( al computer),  dove si utilizza per disegnare la tavoletta grafica,  soprattutto viene consigliata  per non “impiccarsi”- suggerito dalla stessa Alessandra- con il mouse.
M: Mi stavi parlando di diverse tecniche di disegno, quale ti ha colpita di più?
A: La mia preferita è quella del disegno in acrilico, infatti la maggior parte delle mie opere sono state create con questa tecnica.  In questo momento, invece di usare la solita tela, sto sperimentando nuovi supporti: basi per i decoupage come cornici con la speranza di tirar fuori qualcosa di carino.
M: Devo dire che non vedo solo tele e cornici ma anche delle spillette…
A: ..Si, ci sono spillette e altri tipi di gadget tra cui calamite ma anche borse, insomma provo ad applicare la mia tecnica su tutti i materiali.
M: Curiosità: I personaggi da te creati sono un po’ particolari, perché non mi parli di loro?
A: I miei personaggi sono completamente inventati da me, disegno molto a matita infatti mi ritrovo quaderni interi di schec, ma disegno pochi animali. Le tonalità che uso di più sono quelli caldi come l’arancione, rosso, marrone, insomma mi piacciono molto i colori soft. In più nella mia tecnica uso poca acqua, perché mi piace far vedere la pennellata che rende tutto un po’ più reale, cercando di creare anche la materialità del disegno.


M: Ma hai mai inventato dei fumetti o delle storie?
A: Delle storie le ho create, ma purtroppo sono ancora nel cassetto, da poco ho iniziato a prendere in considerazione l’idea di presentare i miei lavori a delle case editrici. Cercherò di iniziare ad intraprendere questa strada, magari, da Bologna 2012- Il mio caro Ivo, inizia a spiegarci anzi –mi, di cosa tratta questa: una fiera di “illustrazione per ragazzi” dove gli editori girano per i padiglioni per scoprire nuovi talenti (quante cose che ho imparato in questa serata!)- spero di riuscire a concludere qualcosa.
Augurandole un “in bocca a lupo”, lasciamo Alessandra ed a voi quest’intervista e le foto che sono molto carine.


Buonasera a tutti!!!
Martedì  sera sono andata, con Ivo (amico d’infanzia e tutto fare) alle bancarelle del lungo Tevere per incontrare le ragazze dello stand “Instabile store”, che per quello stesso giorno avevano organizzato una serata con tutti gli stilisti, ma a causa della pioggia l’evento è stato rimandato a  questa sera e io sarò presente.
Lo stand è  carinissimo, ci sono gli espositori con i diversi abiti confezionati dagli stilisti emergenti  e da una parte la zona vintage con l’aggiunta di tavolini che espongono i gioiellini. All’esterno dei due teloni troviamo una sorta di soggiorno, ma non arredato con le solite sedie e tavolino, ma copertoni di ruote colorate per far accomodare gli ospiti, ideati dalle bravissime, simpaticissime e carinissime (quanti issime) Lorenza e Flaminia.

Comunque abbiamo colto l’occasione per fotografare lo stand e per provare dei vestiti, purtroppo ho dovuto fare da “modella”, che vergogna con tutta quella gente che passava…
Tra i tanti abiti e gioielli, abbiamo incontrato Alessandra Liberato, colei che ha realizzato l’unica zona con esposizione di  tele, spille, cornici e ne abbiamo approfittato per farle una bella intervsta.
Ora vi lascio leggere e guardare le foto, finalmente vedrete come sono fatta, nell'attesa delle altre interviste…
Baci baci
 Aspetto i vostri commenti =)
vestisto creazione di "La Reina" e collane di Ivano

Magliette create da "Bunka" Carla e Lisa (stampa serigrafica)
Borsa che si divide in tre creazione di "Fato Mal" archidetto salentino, tuta e maglia di "Bunka" creazione di Carla e Lisa
Kimono creazione di Tiziano

creazioni di Ivano

venerdì 1 luglio 2011

Buon Pomeriggio e buon primo del mese a tutti,
questo primo Luglio porterà tante cose nuove per il blog. Per incominciare tra meno di un ora mi verranno consegnati i biglietti per "Alta Roma", così finalmente parleremo della Moda fatta in passerella, ma non è finita qui. I nostri nuovi amici di "In Stabile Store" con il loro Stand, sui bordi del lungo Tevere, ci faranno conoscere nuovi artisti e stilisti emergenti, con tante interviste e foto.
Quindi preparatevi a questo mese così pieno.

Baci Baci